Con la Commissione consiliare Cultura e Pubblica Istruzione abbiamo lavorato per settimane sul regolamento e la carta servizi della Biblioteca comunale.
Al fine di migliorare, completare, integrare gli stessi documenti con spunti, suggerimenti, idee e proposte dei veri "portatori di conoscenza" di tutte le esigenze e le problematiche collegate al servizio Biblioteca, abbiamo pensato di riunire una seduta di commissione aperta a tutti i cittadini ed in particolare agli utenti e al personale della Biblioteca S. Loffredo.
Dopo il primo incontro di Martedì 29 ottobre, eccomi ad invitarvi per MARTEDI 3 DICEMBRE alle ore 18 presso l'emeroteca della biblioteca comunale (castello).
Noi, da par nostro, vi illustreremo le novità inserite, ma saremo in assoluta posizione di ascolto per recepire ogni utile contributo che proverrà da chi, come molti di voi, quel servizio lo vive quotidianamente.
Noi, da par nostro, vi illustreremo le novità inserite, ma saremo in assoluta posizione di ascolto per recepire ogni utile contributo che proverrà da chi, come molti di voi, quel servizio lo vive quotidianamente.
Vi aspettiamo!
P.S. Venerdì scorso, in consiglio comunale, diosolosa quanto mi sono battuta per la Biblioteca, che è e resta una priorità, dal mio punto di vista. Nelle sedute di commissione precendenti al consiglio, discutendo del Piano per il diritto allo studio, abbiamo scoperto avanzare dal capitolo del diritto allo studio nel bilancio 2013 una somma pari a circa 86000€, non utilizzata. Intercettato quest'avanzo, per evitare che -come accade per i soldi inutilizzati di ogni capitolo di spesa- finisse nel calderone generale degli "avanzi di amministrazione", abbiamo chiesto di "svincolarlo" e destinarlo comunque a misure che riguardassero studio e istruzione e precisamente: una parte per l'acquisto di banchi e sedie (l'essenziale, di cui spesso le nostre scuole sono carenti, sebbene dotate di lavagne multimediali - le contraddizioni della modernità) e una parte per la biblioteca comunale, per consentire aperture pomeridiane tutti i giorni. La proposta, trasformata in emendamento e votata all'unanimità da tutto il consiglio comunale (maggioranza e opposizione, eccetto gli assenti e 3 consiglieri di una forza politica, "Sinistra Unita per Barletta", che hanno abbandonato l'aula) è stata approvata. Speriamo si possa tradurre in realtà. Attendiamo risposte dagli uffici finanziari, nella speranza che il rispetto del "patto di stabilità" non tarpi le ali alla nostra iniziativa politica.
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