Interrogazione. Parchimetri abilitati al pagamento elettronico.

Protocollata in data 28.07.2016 - Prot. n°47774

Interrogazione consiliare ex art.51 del regolamento del Consiglio Comunale

(si richiede risposta scritta)

Al Sig. Sindaco

Oggetto: Dispositivi di controllo di durata della sosta - Pagamento elettronico

Ill.mo Sindaco,

in qualità di consigliere comunale sono a chiederLe se e in che modo il nostro Comune si stia adeguando all’obbligo intervenuto con la Legge di Stabilità 2016 di attrezzare i parchimetri per consentire i pagamenti elettronici attraverso bancomat o carta di credito.

Premesso che

-          a partire dall’1 Luglio 2016 è scattato l’obbligo imposto dalla legge di Stabilità 2016 per i comuni di adeguare i dispositivi di controllo della durata della sosta a pagamento per consentire i pagamenti con bancomat e/o carte di credito;

-          il comma 901 della legge, con il fine di incentivare i pagamenti elettronici, prevede che dall’1 Luglio 2016 le disposizioni di cui al comma 4 dell’art. 15 del d.l. n. 179/2012, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 221/2012 si applichino anche ai dispositivi di cui alla lettera f) del comma 1 dell’articolo 7 del codice della strada, estendendo dunque ai dispositivi di controllo di durata della sosta, l’obbligo di “accettare anche pagamenti effettuati attraverso carte di debito e carte di credito”;

considerato che

-          di fronte a parchimetri non attrezzati ad accettare i pagamenti elettronici gli automobilisti potrebbero sentirsi autorizzati a sostare gratuitamente sulle strisce blu senza correre alcun rischio di essere multati;

-          i comuni che non si sono ancora adeguati, salvo che non dimostrino (come prevede la novella apportata al dl 179/2012 dalla stessa legge di stabilità) di non aver potuto ottemperare all'obbligo per "oggettiva impossibilità tecnica", dovranno fronteggiare una prevedibile serie di ricorsi in caso di multe elevate in assenza di parchimetri attrezzati di Pos;

-          le sanzioni eventualmente comminate (possono essere comminate?) potrebbero essere facilmente contestate anche senza ricorso, in caso di inadempienza del Comune all’obbligo di adeguamento;

INTERROGO IL SINDACO

per conoscere

-          se il nostro Comune abbia provveduto/stia provvedendo ad adeguare i dispositivi in uso

e

CHIEDO

nel caso in cui i nostri parchimetri non siano adeguati, di provvedere quanto prima ad adeguare i dispositivi di controllo di durata della sosta del Comune di Barletta alla succitata normativa.

In attesa di ricevere le informazioni richieste con risposta scritta e di poterle discutere quanto prima in Consiglio comunale,

porgo cordiali saluti.

Barletta, 28.07.2016

La consigliera comunale

Giuliana Camilla Damato

(Partito Democratico)