Protocollata in data 07.11.2013
Interrogazione
consiliare ex art.51 del regolamento del Consiglio Comunale
(si richiede
risposta scritta)
Al Sig. Sindaco
Oggetto: Servizio
comunale per l’integrazione scolastica e sociale extrascolastica dei diversamente
abili
Ill.mo Sindaco, in qualità di consigliere comunale sono a
chiederLe informazioni circa il ritardo con cui si sta procedendo all’invio delle
figure degli educatori presso le scuole destinatarie del servizio di cui in
oggetto.
Il succitato
servizio viene portato avanti dal comune di Barletta da circa tredici anni e
prevede l’affiancamento all’insegnante di sostegno della figura di un educatore a sostegno dei bambini e
ragazzi diversamente abili, per l’autonomia e l’integrazione degli stessi
all’interno delle scuole e dei gruppi classe.
Premesso che
-
sono pervenute alla sottoscritta molte segnalazioni da parte
di privati cittadini, in prevalenza insegnanti e genitori di alunni
diversamente abili destinatari del servizio;
-
la sottoscritta, prima di procedere alla formulazione del
presente scritto, si è premurata di cercare informazioni a riguardo senza
ottenere risposte chiare e certe;
considerato che
-
il diritto all’educazione e all’istruzione dovrebbe essere
garantito a tutti i cittadini e che, nel
caso degli alunni con disabilità, si realizza secondo la normativa vigente
(legge 104/92, artt. 12, 13, 14, 15, 16);
-
abbiamo come
amministratori di questo ente l’obbligo di “prendere in carico” e di occuparci
della cura educativa e della crescita complessiva della persona con disabilità
predisponendo tutte le condizioni ed eliminando tutti i possibili ostacoli e le
barriere, fisiche, culturali, temporali, burocratiche;
-
il bando per l’affidamento del servizio di integrazione
scolastica è stato pubblicato in data 29.03.2013 a firma del Dirigente
competente, dott.ssa Rosa Dipalma;
-
l’attività scolastica è cominciata il giorno 11.09.2013 e
che, a partire da quel giorno, sino alla data di oggi 07.11.2013, a quattro giorni al compimento del
secondo mese di scuola, ai tanti alunni diversamente abili il diritto allo
studio non è garantito a causa di questo grave ritardo;
-
nella fattispecie, alcuni alunni sono costretti a restare a
casa nel giorno libero dell’insegnante di sostegno, altri ancora - i casi più
gravi – frequentano la scuola solo durante le 18 ore settimanali spettanti
all’insegnante di sostegno, a fronte delle 32 ore settimanali previste;
-
oltre alla problematica del diritto all’istruzione leso, si
verifica - perdurando questo ritardo - anche un notevole disagio per le
famiglie in cui entrambi i genitori lavorano e il bambino, nelle fasce orarie o
nelle giornate in cui dovrebbe essere a scuola, non può essere accudito;
INTERROGO
IL SINDACO
per conoscere
- se non ritenga necessario un
intervento urgente di sollecitazione presso gli uffici preposti all’affidamento
del servizio affinché si arrivi nel più breve tempo possibile a provvedere
all’invio degli educatori presso le scuole;
e
CHIEDO
che con risposta scritta, mi
fornisca le motivazioni per le quali gli uffici preposti ancora non hanno
provveduto all’invio degli educatori presso le scuole,
nonché
le determinazioni ed i provvedimenti
che si intende prendere e la tempistica di intervento.
Barletta, 07.11.2013
Il consigliere comunale
Giuliana Camilla Damato
(Partito Democratico)
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