Protocollata in data 28.03.2014
Interrogazione
consiliare ex art.51 del regolamento del Consiglio Comunale
(si
richiede risposta scritta)
Al
Sig. Sindaco
Oggetto:
Bando di gara Appalto Integrato n°46/2011 – Progettazione e realizzazione
urbanizzazioni primarie nuova 167
Ill.mo Sindaco,
in qualità di
consigliere comunale sono a chiederLe informazioni circa un bando di gara
relativo alle urbanizzazioni primarie nella zona 167 risalente al Novembre 2011
e ingiustificabilmente fermo ancora, ad oggi -
Marzo 2014, nella fase della “valutazione delle offerte e procedura di
affidamento temporaneo”.
Premesso che, come
recita l’art. 4 della legge 29 Settembre 1964 n. 847, per “opere di
urbanizzazione primaria” si intendono
- le strade a servizio degli
insediamenti, compresi gli allacciamenti alla viabilità principale dei
lotti edificabili;
- gli spazi necessari per la
sosta e il parcheggio degli autoveicoli, in relazione alle caratteristiche
degli insediamenti;
- i condotti idonei alla raccolta
ed allo scarico delle acque luride (nere) ed i relativi allacciamenti alla
rete principale urbana, compresi gli impianti di depurazione;
- la rete idrica, costituita
dalle condotte per l’erogazione dell’acqua potabile e relative opere per
la captazione, il sollevamento ed accessorio, nonché dai necessari
condotti d’allacciamento alla rete principale urbana;
- la rete per l’erogazione e la
distribuzione dell’energia elettrica per usi domestici e industriali
comprese le cabine secondarie;
- la rete del gas combustibile
per uso domestico ed i relativi condotti d’allacciamento;
- la rete telefonica, comprese le
centraline telefoniche a servizio degli edifici;
- la pubblica illuminazione
comprendente le reti e gli impianti per l’illuminazione delle aree e delle
strade pubbliche e d’uso pubblico;
- gli spazi di verde attrezzato,
le aree a servizio dei singoli edifici mantenute a verde con alberature ed
eventuali attrezzature,
e dunque tutti
elementi indiscutibilmente essenziali e indispensabili per la qualità della
vita dei cittadini che risiedono nella zona 167,
trovo gravissimo il
ritardo a causa del quale non si riesce a procedere alla realizzazione delle
suddette opere.
Premesso inoltre
che
- l’importo
a base di gara risulta di € 12.031.000;
- la durata massima dell’appalto è indicata in 700 giorni;
e che fasi e tempi del procedimento – stando
a quanto si evince, alla data di oggi, dalle pagine web della rete civica del
Settore “Programmazione gare, appalti e contratti” - sono come di seguito riassumibili:
□
28 novembre 2011 – Pubblicazione del Bando
□
30 gennaio 2012 – Termine per la presentazione delle offerte
□
09 febbraio 2012 – Apertura pubblica delle offerte
► Rinviata
al 23 febbraio 2012
►
Rinvio del “rinvio”, a data da
destinarsi
□
09 marzo 2012 – Apertura pubblica delle offerte
□ 29 marzo 2012 – Inizio valutazione delle offerte da parte della
Commissione
► Rinviata
al 03 aprile 2012
□
24 agosto 2012 – Ripresa dei lavori della Commissione
□
14 febbraio 2013 – Prosieguo
dei lavori della Commissione
□
13 dicembre 2013 – Prosieguo
dei lavori della Commissione;
rilevato inoltre che:
- in data 22 marzo 2012 a seguito di una riunione tecnica per il coordinamento delle attività in corso, svoltasi in presenza di Assessori, Tecnici e Dirigenti del Comune in relazione alle Urbanizzazioni Primarie, veniva verbalizzato quanto segue: “ … la conclusione della fase di gara di appalto per l’aggiudicazione provvisoria e per la consegna dei lavori è prevista per fine aprile 2012 con inizio degli stessi ad ottobre 2012 con durata di 600 giorni e conclusione a giugno 2014” (f.to ing. R. Palmitessa);
- dalla risposta dell’Assessore Pelle ad un’interrogazione consiliare sul tema, svoltasi in data 27.01.2014, si evince come sono proseguiti i lavori della Commissione:
<<(omissis)
… la Commissione aggiudicatrice
dell’appalto ha potuto riprendere i lavori e provvedeva all’esame delle offerte
tecniche e alle successive valutazioni delle offerte economiche, stilando il 13
Dicembre u.s. la graduatoria finale delle offerte ammesse. L’aggiudicazione
provvisoria in favore della prima classificata ai sensi dell’art. 86 del d.l.
163/2006, il Consorzio Stabile ReseArch a r.l., con punti 95,90 su 100 è
subordinata alla verifica della congruità dell’offerta. Come da procedura, la
Commissione con nota del 20.12.2013 ha chiesto le relative giustificazioni,
assegnandole a quindici giorni lavorativi. Gli uffici ritengono che
tecnicamente le operazioni di verifica delle giustificazioni si potranno
concludere entro il 15.02.2014 e qualora l’offerta sia ritenuta congrua si
potrà procedere con l’acquisizione dei pareri degli enti di competenza per
poter così aggiudicare definitivamente l’appalto. Conseguentemente avverrà
la stipula del contratto e la redazione del progetto esecutivo da parte della
ditta aggiudicataria, con validazione finale per consentirne la consegna dei
lavori.
(omissis)
… in base a quanto espresso dal
cronoprogramma presente nella relazione di progetto preliminare approvato, la
consegna dei lavori è indicata nell’Ottobre 2014 ma va rilevato che la durata
dei lavori proposta nell’offerta della ditta prima classificata come
aggiudicataria provvisoria è prevista nei 700 successivi giorni>>;
considerato che:
o
sul
piano politico e gestionale emerge un quadro disastroso, che consegue certamente
all’indeterminatezza della politica ma anche e soprattutto alla allarmante
condizione delle strutture organizzative (basti pensare che la Commissione di
gara ha impiegato DUE ANNI, di rinvio in rinvio, per l’apertura delle buste e
la valutazione delle offerte e che finora, nel periodo considerato, ben sei sono i Dirigenti del Settore competenti
per la materia in oggetto che si sono succeduti - ing. Pierro, ing. Mastrorillo,
ing. Longano, ing. Merra, com. Filannino e, da qualche giorno, ing. Di Bari);
o a ben immaginare, i
tempi che si prospettano sono a dir poco preoccupanti, a maggior ragione se si
considera la natura dell’appalto (progettazione ed esecuzione a cura dei
soggetti proponenti) oltre al fatto che si tratta di un “appalto unico”, non
divisibile in lotti e che comporta numerosi rischi tecnici e operativi in fase
di realizzazione degli interventi, concentrati in capo ad un unico soggetto;
o a mio modo di
vedere, spiegazioni plausibili per i così lunghi tempi intercorsi senza
conclusione del bando di gara non siano purtroppo rinvenibili soltanto in “contrattempi
e/o disservizi”, ma piuttosto attengano probabilmente ad autentiche “omissioni”
correlabili a “mancate prestazioni di servizio” (sia sul piano
tecnico-amministrativo, sia per i mancanti servizi di igiene, illuminazione, viabilità,
ecc.) soprattutto in ragione del fatto che si tratta di un procedimento
“autofinanziato” con risorse versate con abbondante anticipo dai soggetti
attuatori (Cooperative e/o Imprese);
INTERROGO IL SINDACO
per
·
conoscere
le cause che hanno determinato un così eccessivo prolungamento dei tempi,
possibilmente attraverso una relazione dettagliata a firma dei componenti della
Commissione;
·
sapere
quali scelte si intende adottare al fine di giungere ad una rapida
definizione del procedimento e dunque all’aggiudicazione definitiva e all’avvio
dei lavori;
e domando di
·
verificare la possibilità di strutturare opportunamente
i cantieri delle opere da realizzarsi in relazione allo stato degli interventi
abitativi già ultimati rispetto agli altri in fase di realizzazione;
·
valutare,
infine, in sede di predisposizione del Bilancio di Previsione 2014, la
possibilità di prevedere l’esenzione e/o la riduzione della tassa sui rifiuti in
favore delle famiglie e degli operatori economici della nuova 167, alla luce
degli oggettivi disservizi, disagi e dei pericoli cui essi sono sottoposti
e CHIEDO
che mi fornisca le informazioni su
richieste con risposta scritta.
Barletta, 28.03.2014
Il
consigliere comunale
Giuliana
Camilla Damato
(Partito
Democratico)
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