Torno su una questione che mi sta a cuore ma che, evidentemente, non è nei cuori (e nelle agende) di tutti i nostri amministratori.
L'ASP Casa di riposo "Regina Margherita" attende.
Attende da cinque mesi l'attuazione di una deliberazione di Consiglio comunale di Luglio 2015, la cui sostanza era stata addirittura deliberata dalla Giunta comunale un anno fa (Dicembre 2014).
Attende la definizione e la firma di un atto notarile per continuare ad esistere.
Per gli uffici, per chi li dirige e per chi li indirizza, evidentemente, i dispositivi dell'organo più importante di questa città, il Consiglio comunale, sono carta di poco valore, considerato il tempo trascorso da una deliberazione "immediatamente esecutiva".
Oggi ho formalizzato in un'interrogazione consiliare le mie richieste di ragguagli sull'intollerabile ritardo e le mie sollecitazioni affinché si giunga alla conclusione del procedimento.
Eccola:
Protocollata in data 21.12.2015 - Prot. n°69844
Interrogazione consiliare ex art.51 del regolamento del Consiglio
Comunale
(si richiede risposta scritta)
Al Sig. Sindaco
Oggetto: Donazione modale ex art.793 del Codice civile in favore
dell’ASP Casa di riposo Regina Margherita
Ill.mo Sindaco,
in qualità di consigliere comunale sono a
chiederLe informazioni circa l’esecutività della Deliberazione di Consiglio
comunale n°51 del 24.07.2015 avente ad oggetto la “donazione modale ex art.793
del Codice civile in favore dell’ASP Casa di riposo Regina Margherita”.
Premesso che
-
con la succitata
deliberazione il Consiglio comunale stabiliva di confermare che il Comune di
Barletta è vincolato con l’ASP Casa di riposo Regina Margherita per la
realizzazione del progetto “EcoMnesis GeriaPoli” compreso nel Piano degli
investimenti in infrastrutture sociali e sociosanitarie;
-
a fronte del predetto impegno il Comune di Barletta beneficerà
di una valorizzazione del proprio patrimonio, quantificabile in € 2.994.090,12,
solo se l’ASP riuscirà a concretizzare l’operatività del finanziamento suddetto,
motivo per cui, a tutela dell’interesse pubblico generale, derivante
anche dai servizi fondamentali garantiti dalla stessa ASP, risultava opportuno
un intervento straordinario di trasferimento - mediante un atto di donazione
modale - di una quota immobiliare
complementare a quella già posseduta dall’ASP, di un valore non inferiore a €
208.618,50, al fine di garantire il permanere dei requisiti patrimoniali di
sussistenza delle ASP stabiliti dal Regolamento Regionale n°1 del 28.01.2008;
-
con nota n°511 del 13.10.2014 la Regione Puglia ha comunicato
all’ASP Casa di Riposo Regina Margherita l’avvio del procedimento di
scioglimento della stessa società pubblica a causa della carenza del requisito
patrimoniale per il mantenimento dell’iscrizione al Registro regionale delle
ASP;
-
per ovviare al suddetto rischio, alla luce della volontà
espressa dall’Amministrazione comunale nelle Linee Programmatiche di mandato
votate dal Consiglio comunale di mantenere in vita e potenziare i servizi alla
persona garantiti dall’ASP Regina Margherita, già con Deliberazione di Giunta
Comunale n°277 del 12.12.2014 l’Amministrazione comunale approvava un atto di
indirizzo per la donazione modale in oggetto;
-
la sottoscritta, già con nota del 21.04.2015 a Lei
indirizzata, domandava i motivi del ritardo con cui si procedeva alla
concretizzazione dello stesso indirizzo in sede di Consiglio comunale e
sollecitava l’iter di conclusione del procedimento;
-
con la deliberazione di Consiglio comunale n°51 del
24.07.2015 si stabiliva di donare ai sensi dell’art.793 C.C. all’ASP Casa di
riposo Regina Margherita una porzione pari a mq 1846 di suolo frazionabile all’interno del foglio di
mappa 86 parte della particella n°3519 di superficie complessiva pari a m 3388;
-
la donazione modale in oggetto, oltre a garantire la
sussistenza dell’unica struttura residenziale pubblica di servizi alla persona
nella città di Barletta, nonché presidio storico del sistema di assistenza
e servizi sociali della nostra città, produce effetti patrimoniali vantaggiosi per lo stesso Ente
comunale, in quanto assicura la rivalutazione della struttura di sua proprietà,
oggetto del finanziamento regionale per ristrutturazione e adeguamento per più
elevate prestazioni sociali;
Considerato che
-
il provvedimento veniva
dichiarato, in sede di consiglio comunale e dopo apposita votazione,
“immediatamente eseguibile” ai sensi dell’art.134, ultimo comma del T.U. approvato con D. Lgs. 18.8.2000 n.267;
-
dall’approvazione della suddetta deliberazione sono
trascorsi quasi cinque mesi e alla data di oggi non risulta ancora formalizzato l’atto
notarile che sancisca l’avvenuto trasferimento di proprietà disposto dal
Consiglio comunale;
-
a sollecitare la
conclusione del procedimento sono intervenuti a mezzo stampa anche altri
colleghi consiglieri comunali (nota del 05.12.2015 a firma del gruppo cons.
“Adesso Puoi”);
INTERROGO IL SINDACO
per conoscere
·
le
motivazioni di questo grave e increscioso ritardo nell’esecuzione di un preciso
deliberato dell’organo consiliare;
e CHIEDO
che
si proceda quanto prima alla conclusione del procedimento e alla
formalizzazione dell’atto notarile necessario, unico documento
in grado di garantire la permanenza del requisito patrimoniale necessario alla
sussistenza dell’ASP Casa di riposo Regina Margherita sulla base di quanto stabilito
dal Regolamento Regionale n°1 del 28.01.2008.
Il
riconoscimento e la tutela di un presidio come la Casa di Riposo Regina
Margherita, azienda pubblica è o no una priorità politica?
Barletta, 21.12.2015
Il consigliere
comunale
Giuliana Camilla
Damato
(Partito
Democratico)
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