A tutte le famiglie con figli in età scolare:
nel 730 2016 sarà possibile portare in detrazione le spese sostenute nel corso del 2015 per la mensa scolastica dei figli.
La detrazione è contenuta nel decreto "La Buona Scuola" e rende possibile portare in detrazione anche le spese scolastiche che riguardano la scuola dell’infanzia, quella primaria e quella secondaria di primo e secondo grado.
Mentre per le scuole paritarie e private è possibile portare in detrazione anche le spese di iscrizione e frequenza, per la scuola pubblica, dove queste spese non sono contemplate, è possibile portare in detrazione le spese sostenute per la mensa scolastica dei figli.
Le spese per la mensa scolastica rientrano tra quelle detraibili, per ogni livello di scuola e a prescindere se si tratta di una statale o privata, dopo l’introduzione della lettera e-bis all’articolo 15 comma 1 del TUIR e sono riconosciute come spese per la frequentazione scolastica detraibili.
Il tetto massimo detraibile è di 400 euro per ogni alunno, per un totale che in percentuale non può essere superiore al 19% del costo, questo significa che è possibile recuperare 76 euro (il 19% di 400 euro).
I costi detraibili in materia di istruzione sono:
- frequenza corsi di istruzione universitaria, in misura uguale alle tasse e ai contributi delle università statali
- contributi volontari intesi come erogazioni liberali finalizzati all’innovazione tecnologica, all’edilizia scolastica o all’ampliamento dell’offerta formativa, per un massimo del 19%
- spese per la frequenza delle scuole dell’infanzia del primo ciclo di istruzione e della scuola secondaria di secondo grado per una detrazione del 19% al massimo per 400 euro a studente. Tali costi comprendono i costi di mensa.
Per ottenere le detrazioni occorre:
- Dimostrare che il pagamento è stato effettuato
Vanno certamente conservate le copie delle ricevute di pagamento, cercando possibilmente di tracciarlo. Dunque conservate i bonifici o i bollettini. Si deve poi richiedere il rilascio da parte della scuola dell’attestazione di pagamento delle rette. Ciò può essere richiesto in segreteria. E’ prevista l’apposizione di una marca da bollo da 2 euro se l’importo supera 77,46 euro.
- Inserire i codici all’interno del modello (730 o Unico)
Per chi produce il modello 730: e spese sostenute per la mensa scolastica vanno inserite con il codice 12 nel quadro E del 730 2016 al rigo E13, quali spese di istruzione.
Per chi produce il modello Unico: All’interno del modulo Unico 2016 i costi della mensa vanno indicati con il codice 12, all’interno delle righe da R8 a R14.
[Fonti: Orizzonte Scuola - www.orizzontescuola.it; La legge per tutti - www.Business.laleggepertutti.it]
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