martedì 29 settembre 2015

Ancora una morte bianca. Ancora una donna. Una casalinga.



(immagine: barlettaviva.it)

E proprio mentre ci apprestiamo a celebrare il quarto anno dalla loro morte, le cinque donne del nostro tragico 3 Ottobre, muore un'altra figlia di Barletta, anch'essa "sul lavoro". Puliva le persiane. 51 anni. Con la scala, sul balcone.
Non ci sono parole adatte. E purtroppo non abbiamo strumenti per lenire il dolore dei suoi cari, se non stringendoli, in questo momento di lacerazione. 
Ma proviamo a fare in modo che questa tragica fatalità, che ha sconvolto e atterrito l'intera comunità, possa servire da monito.
Le casalinghe sono lavoratrici. In quanto tali soggette a frequentissimi "incidenti sul lavoro", talvolta gravissimi. Purtroppo però sono le donne meno coperte da tutela.
E' per questo che vorrei divulgassimo il più possibile l'informazione - tra le nostre nonne, mamme, zie, conoscenti casalinghe - che l’ASSICURAZIONE contro gli INFORTUNI che derivano dal LAVORO svolto in ambito DOMESTICO è OBBLIGATORIA ai sensi della legge 493/1999 e il suo costo è pari a 12,91€ e, proprio per il suo carattere di obbligatorietà, gode di un'alta DEDUCIBILITA', arrivando a costare in realtà circa 0,60 euro al mese.
Per chi ha un reddito personale fino a 4.648,11 euro – e fa parte di un nucleo familiare il cui reddito complessivo non superi i 9.296,22 euro – è prevista l'ESENZIONE: in tal caso basta redigere una semplice autocertificazione e il costo della polizza è interamente a carico dello Stato. A essere interessati alla sottoscrizione della polizza sono tutte le donne e gli uomini tra i 18 e 65 anni che si occupano della cura della casa e del nucleo familiare in via esclusiva, gratuitamente e senza subordinazione.

Quel nostro grido, "mai più", troverà mai ascolto?

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