Documento Programmatico Preliminare (DPP) al Piano Urbanistico Generale (PUG).
La Giunta comunale ha preso atto dello "schema" di Documento Programmatico Preliminare al Piano Urbanistico Generale di Barletta definito attraverso un intenso processo partecipato di discussione pubblica e istituzionale intrapreso a seguito della delibera d'indirizzo per la formazione del Piano urbanistico generale (PUG) e l'avvio della procedura di adeguamento al Piano Paesaggistico Territoriale Regionale (PPTR). Il Documento verrà pubblicato e messo a disposizione della Conferenza di Copianificazione con gli Enti - quali la Regione Puglia, la Provincia, i Comuni contermini di Trani, Andria, Canosa, San Ferdinando di Puglia, Trinitapoli, Margherita di Savoia, le Soprintendenze, l'Autorità di Bacino, l'Anas e l'Acquedotto Pugliese - per l'assunzione degli impegni reciproci e la verifica della dovuta "sostenibilità" tecnico – istituzionale del Documento da portare all'attenzione del Consiglio Comunale per la sua adozione e pubblicazione.
Per la città di Barletta è evidente la necessità di sopperire alle carenze del vigente Piano Regolatore Generale con le analisi sull'assetto urbanistico, strutturale e del sistema delle conoscenze del territorio comunale, per riaggiornare il processo di pianificazione territoriale della città tenendo conto degli obblighi di legge intanto intervenuti e delle nuove necessità di riqualificazione degli spazi urbani e di implementazione dei servizi. Si potrà così contribuire al miglioramento della qualità della vita, al contrasto del degrado sociale e della caduta occupazionale, all'offerta turistico-culturale e al rilancio delle attività produttive in un'ottica di rigenerazione e rifunzionalizzazione delle aree dismesse con una più elevata attenzione alle questioni della sostenibilità ambientale, della sensibilità paesaggistica e del consumo del suolo agricolo. In particolare, la partecipazione alla formazione del Documento, ha stimolato e arricchito gli obiettivi strategici per un uso consapevole di un territorio comunale notevolmente consumato e a tratti alterato nel suo patrimonio architettonico e naturale, ma nel quale è ancora possibile rintracciare i caratteri peculiari dell'identità sociale, produttiva, culturale, ambientale di Barletta. Difatti, l'immagine reale e percepita della nostra città rimanda ad una visione di futuro declinata per ambiti e contesti urbani e rurali. Le previsioni del Pug definiscono le nuove politiche urbanistiche con obiettivi di tutela, uso e valorizzazione delle risorse dedicate al contenimento del consumo di suolo, della sostenibilità energetica e dell'uso di tecnologie ecocompatibili.I contesti urbani del DPP si articolano in: contesti da tutelare, che mantengono i segni della stratificazione insediativa storica, appartenenti al patrimonio della cultura locale e alla memoria collettiva come il nucleo antico da riconsiderare nella sua estensione di impianto storico consolidato, da salvaguardare, riqualificare, rivitalizzare; il contesto del centro urbano compatto realizzato nell'arco del '900, per il quale prevedere il recupero e il completamento mirando al miglioramento delle condizioni di salubrità dell'ambiente urbano, al recupero e alla qualificazione funzionale ed edilizia anche attraverso l'implementazione di servizi compatibili; i contesti periurbani, tali non solo per le condizioni geografiche ma anche per l'isolamento e il degrado, come le aree industriali dismesse ma presenti nelle prime periferie, le zone di edilizia residenziale pubblica, o gli ambiti prossimi ad aree produttive da salvaguardare e rifunzionalizzare; e i contesti urbani costieri di valore storico/paesaggistico da salvaguardare e quelli periferici da riqualificare e valorizzare.
Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie.
La Giunta intende aderire al bando della Presidenza del Consiglio dei Ministri per "Interventi per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie" anche dei Comuni capoluogo di provincia. A tal fine sono state definite le modalità e la procedura di presentazione dei progetti per l'ottenimento dei finanziamenti nazionali. In particolare, sarà avviato un procedimento per la raccolta e la selezione anche di proposte che soggetti privati intendono candidare nell'ambito dello stesso programma confrontandosi con le strategie proposte dall'Amministrazione. Il programma è finalizzato alla realizzazione di interventi urgenti per la rigenerazione delle aree urbane degradate attraverso la promozione di progetti di decoro urbano, la manutenzione, il riuso e la rifunzionalizzazione delle aree pubbliche e delle strutture edilizie esistenti. Contestualmente, è stata approvata una specifica delibera per un Accordo di programma tra il Comune e l'Arca Puglia Centrale per interventi mirati sul patrimonio dell'ex Istituto Case popolari.
Fondo Nazionale per il sostegno all'accesso alle abitazioni in locazione anno 2014 (contributo fitto casa).
La Giunta ha preso atto della deliberazione di Giunta Regionale n.1120 del 19 luglio 2016 che assegna al Comune di Barletta il fondo per il sostegno all'accesso alle abitazioni in locazione per l'anno 2014 per un importo di € 1.097.280,97. Il Comune concorrerà al cofinanziamento con la somma di € 219.456,19 pari al 20% dell'importo assegnato dalla Regione Puglia al fine della partecipazione alla Premialità anno 2014 che consentirà un ulteriore incremento del finanziamento regionale. Nel far fronte ai propri adempimenti per assicurare i contributi ai cittadini in condizione di bisogno, l'Amministrazione ha rivolto alla Regione Puglia l'auspicio di tempi più congrui per favorire la maggiore partecipazione dei cittadini.
Servizi controllo del territorio.
La Giunta ha approvato il progetto "Potenziamento dei servizi di controllo finalizzati alla sicurezza urbana e stradale con implementazione dei servizi notturni" che prevede l'attivazione di servizi notturni da parte del personale della Polizia Municipale con particolare attenzione ai periodi più interessati da iniziative e manifestazioni di carattere culturale, sociale, ricreativo e religioso. I servizi saranno mirati al rispetto delle norme sulla guida, ed in particolare al controllo delle condizioni psichico-fisiche dei conducenti (consumo di alcol), e alla efficienza, revisione veicoli, copertura assicurativa dei veicoli in circolazione. In particolare quale ulteriore ed innovativa attività saranno previsti specifici servizi con gli strumenti di controllo, come il prolaser, per il controllo della velocità con contestazione immediata da parte del personale operante e l'etilometro, di cui il Comando si è recentemente dotato. Il progetto tiene conto dell'indirizzo del Consiglio Comunale avviando le procedure per l'installazione di velobox, insieme a postazioni di controllo da effettuarsi in particolare sul lungomare Pietro Paolo Mennea teatro, nelle ultime settimane, di alcuni incidenti stradali. Sarà, inoltre elevato il livello di controllo sulle attività dei locali pubblici, in particolare per quanto concerne le emissioni sonore oltre i limiti stabiliti da apposito provvedimento sindacale e per l'erogazione di bevande alcoliche (a minori) al di fuori delle norme di legge. Con queste attività di garanzia e salvaguardia della sicurezza stradale l'Amministrazione intende scoraggiare e punire comportamenti noncuranti delle norme che disciplinano la circolazione sulle strade urbane mettendo a repentaglio la sicurezza dei cittadini.
Servizio di distribuzione del gas metano.
La Giunta ha confermato il diritto della Società Italgas S.p.A., nella sua qualità di attuale affidatario del servizio di distribuzione del gas metano, a permanere nel rapporto sino all'ingresso del subgestore a seguito del perfezionamento del nuovo affidamento del servizio nell'Ambito territoriale "Barletta-Andria-Trani. Il Comune di Andria svolgerà, nella qualità di co-capoluogo con il maggior numero di abitanti, il ruolo di stazione appaltante per la nuova procedura di gara.
Regolamento di pronta reperibilità.
Approvato dalla Giunta il regolamento comunale che disciplina l'istituto della pronta reperibilità al fine di assicurare, con personale e attrezzature comunali, al di fuori del normale orario di servizio, l'igiene, l'incolumità, la difesa del patrimonio comunale e la sicurezza pubblica tramite interventi immediati e non rinviabili da parte dei servizi tecnico, servizio cimitero, servizio stato civile, servizio sociale e polizia locale. Il servizio di pronta reperibilità è previsto per 365 giorni l'anno, 24 ore al giorno, negli orari che comunque non consentono di utilizzare personale in servizio.
Marcia della Pace
La Giunta ha aderito al Comitato organizzatore della Marcia Perugia-Assisi della pace e della fraternità che si terrà il prossimo 9 ottobre 2016. L'iniziativa, organizzata dal Coordinamento nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani intende apporre i riflettori su tutte le attività a favore della pace tra i popoli che si stanno svolgendo in ogni campo in tutte le città italiane valorizzando lo sforzo degli amministratori locali e dei cittadini impegnati nel sostegno alle persone e alle famiglie in difficoltà con programmi, servizi e percorsi di attenzione e cura dei più vulnerabili.
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