martedì 28 giugno 2016

Sulla crisi politico-amministrativa: lettera (l'ennesima) al Segretario Lacarra.

All'indomani di una crisi aperta dal nostro Partito senza che sia stato possibile confrontarsi, dentro o fuori il Consiglio comunale, dentro o fuori il Partito, sulle motivazioni che hanno portato il capogruppo del PD a leggere, nella seduta consiliare del 17 Giugno, queste dieci righe 
nelle quali come è evidente si dichiara di ritirare l'apoggio politico all'amministrazione e, insieme, la delegazione PD dalla giunta (rivendicata, ottenuta e salutata con orgoglio solo tre mesi fa),
con alcuni compagni (Stefano Chiariello, Luca Lacerenza, Francesco, Pietro, Mimì, Cinzia, Enzo, Gino ed altri) abbiamo ritenuto di esternare disappunto al Segretario regionale, dopo avergli già segnalato tutta la nostra preoccupazione rispetto alla situazione determinatasi anche nel precedente consiglio comunale
con la preghiera di ricondurre all'alveo delle regole democratiche la vicenda politica in corso attraverso la cosa più semplice e democratica che conosciamo: l'apertura di una discussione.

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Al Segretario regionale PD Puglia
Marco Lacarra

e, p.c.,
Alla Presidente dell’Assemblea regionale PD Puglia
Assuntela Messina


Gentile Segretario, Gentile Presidente,
quali iscritti, militanti e dirigenti del circolo del Partito Democratico di Barletta sentiamo il dovere nei confronti della comunità del centrosinistra di esprimerci sulla crisi politico-amministrativa apertasi a seguito delle assenze nel consiglio comunale del 31 Maggio scorso.
Innanzitutto, è bene ricordare che la nostra città è governata da circa vent’anni dal centrosinistra e che, soprattutto negli anni più recenti, ha visto un progressivo aumento dell’instabilità politica, culminata con la fine anticipata del mandato del sindaco Maffei ed il commissariamento del circolo cittadino. In seguito, per ripartire con una nuova proposta politica, è stato necessario un difficile lavoro di ricomposizione, all’interno del PD e della coalizione, entrambi lacerati dalla burrascosa conclusione della precedente esperienza amministrativa.
La candidatura di Pasquale Cascella è stata - e a nostro avviso costituisce tuttora - la garanzia e l’unico collante possibile attorno al quale si è potuto costruire, al contempo, una prospettiva inclusiva di governo di centrosinistra ed una proposta di risanamento della città. Si è trattato di una proposta di governo che noi abbiamo presentato alla città, che la città ha accolto e che ci ha visti sottoscrivere con i cittadini un patto che dovremmo essere tutti impegnati a mantenere.
Lo scorso Febbraio – al compimento, tra frequenti fibrillazioni, di metà mandato amministrativo con un esecutivo formato da tecnici e personalità di fiducia del sindaco - si è approdati ad un faticoso rimpasto, partito con gli obiettivi di rafforzare e rilanciare l’azione amministrativa, arricchire la coalizione su basi politiche e non meramente numeriche allargandola al Partito Socialista in quanto “tassello essenziale del progetto del centrosinistra europeo, nazionale e locale” (come da documento politico del 18 Gennaio scorso sottoscritto dalle forze politiche di maggioranza) e riconoscere nel nuovo esecutivo il peso delle forze politiche. In questi mesi è però accaduto che, sebbene il Partito Democratico abbia assunto maggiori responsabilità di governo, con il riconoscimento di tre assessorati, non è stato conseguito l’obiettivo di allargare la coalizione e consolidare i numeri a sostegno del sindaco. Paradossalmente, infatti, si è assistito ad un indebolimento numerico: i socialisti sono rimasti all’opposizione e si sono rotti i rapporti con la componente di sinistra (-2) e con i consiglieri eletti nella lista del sindaco (-2), numeri solo parzialmente compensati dall’ingresso in maggioranza di consiglieri eletti con l’opposizione (+2), entrati nella formazione Area Popolare.  
È ugualmente paradossale che un paio di mesi dopo l’insediamento della nuova giunta e dopo l’approvazione del bilancio di previsione 2016 (celebrata con gaudio sulla stampa dal Segretario di Circolo) siano giunti strani messaggi subliminali al sindaco.
Non possono essere definite diversamente, infatti, le assenze al consiglio comunale del 31 Maggio. È  pratica ormai consueta, riconosciuta e mai stigmatizzata, quella di alcuni rappresentanti del nostro Partito di evitare il confronto nelle sedi opportune – partito, tavolo politico, consiglio comunale – e far mancare i numeri alla maggioranza in consiglio comunale. Un modo di esprimere il dissenso che esclude il confronto sul merito dei problemi e lo riconduce all’alveo della trattativa tra individui o gruppi.
È per questo che nell’occasione del consiglio comunale del 31 Maggio, chi non si riconosce nei diktat di cordata è stato ritualmente presente, non essendo state esternate le ragioni sottese a questa singolare forma di azione politica a nessuno degli organismi di partito, né all’intero gruppo consiliare.
Né riusciamo a comprendere il documento redatto a seguito dell’incontro tenutosi a Bari lo scorso Venerdì 17, riportato per voce del capogruppo come “decisione del Partito Democratico” senza che ve ne fosse stata adeguata informazione e condivisione né all’interno del Partito stesso, né con gli alleati. Il documento in questione ha portato all’approvazione del bilancio consuntivo ma ha assecondato una strategia tesa evidentemente al laceramento della coalizione ed al logoramento del sindaco. I cittadini, la stampa, l’opinione pubblica ed una larga fetta del Partito non comprendono come sia giustificabile una richiesta di “giunta tecnica” a pochi mesi dall’insediamento – a lungo richiesto dal nostro Partito – di una “giunta politica”. Né, infine, è possibile condividere le contestazioni ad un’azione amministrativa che in buona parte il Partito Democratico governa, sacrificando anche persone e competenze – i nostri assessori – immolatisi nella totale assenza di discussione politica.
Ciò che sentiamo di contestare più vigorosamente è proprio l’assenza di una discussione sulle ragioni – se ve ne sono - di questa crisi politico-amministrativa. Le uniche ragioni ascoltate finora, infatti, fanno riferimento a dissidi personali e spigoli caratteriali, piuttosto che a temi di interesse generale con i quali poter sostenere la fine anticipata di un’amministrazione.
Riteniamo, invece, che sebbene caratterizzati da alti e bassi, in questi tre anni di mandato siano stati raggiunti traguardi che vanno valorizzati e che siano in itinere procedimenti complessi ma che porteranno alla risoluzione di problemi, veri e propri macigni, che da anni, se non da decenni, affliggono la nostra città.
L’amministrazione Cascella ha risanato con rigore il bilancio del Comune, carico di debiti fuori bilancio accumulati dal passato, facendo di Barletta una delle poche città dell’intero territorio provinciale dal bilancio solido e che non rischia il default. Sbloccando un appalto concepito male e fermo da oltre quattro anni questa amministrazione ha dato il via, lo scorso Ottobre, alle opere di urbanizzazione attese da un intera parte di città sviluppatasi in modo disarticolato e scomposto, con piani di edilizia che negli anni passati hanno visto consegnare ai cittadini abitazioni ben prima che le relative aree fossero servite dalle opere di urbanizzazione. Ancora, solo poche settimane fa, dopo anni e veementi proteste dei residenti, ha individuato una soluzione per lo spostamento di un campo rom situato a ridosso di un parco ed (nuovo spazio di verde e socialità consegnato ai cittadini) a pochi metri dalla nuova zona residenziale. Ha aperto biblioteche per ragazzi in quartieri privi di altri servizi culturali; ha arricchito il patrimonio dei cittadini acquisendo dallo Stato il Palazzo della Marra; attraverso l’avvio della raccolta differenziata “porta a porta”, ha consentito alla città – vincitrice del titolo di “Comune riciclone” - di risparmiare sull’ecotassa regionale, abilitando i cittadini ad essere compartecipi di uno sviluppo più attento e sostenibile muovendo passi verso la strategia rifiuti zero.
Ciò solo a titolo esemplificativo dell’impegnativo lavoro svolto e da portare a compimento.
Ebbene, abbiamo sottoscritto un patto con i cittadini di Barletta, al momento delle elezioni: ora ci tocca impegnarci a realizzare il programma amministrativo da noi costruito e votato e sottoporci al termine del mandato alla valutazione dei cittadini. È evidente che la cosa più inutile e dannosa da fare, in questo momento, sia porre fine a questa esperienza amministrativa. La recente tornata di elezioni amministrative chiarisce che i cittadini non capirebbero perché ancora una volta gli chiediamo fiducia su un sindaco e un progetto e ad un certo punto del percorso siamo noi stessi a fare dietrofront; i “maggiorenti” del nostro Partito, sempre convinti di governare le leve del consenso, sottovalutano le lacerazioni che stanno producendo nella coalizione di centrosinistra e l’insofferenza dei cittadini che consegnerebbero, forse a ragione, l’amministrazione della città al centrodestra o al M5S.
Il circolo del Partito Democratico di Barletta ha compiuto la sua evoluzione in comitato elettorale: il direttivo e la segreteria cittadina non vengono convocati quasi mai e così si estromettono iscritti e militanti dalle decisioni, relegandole alle trattative tra il segretario ed i sottogruppi che compongono il gruppo consiliare del PD. Ciò di cui sicuramente non abbiamo bisogno è che, come fatto sinora, si mortifichino gli organi statutari, il dibattito e la discussione, si prendano le decisioni nel chiuso di una stanza, si riduca tutto ad un riequilibrio dei pesi delle correnti.
In conclusione, prendiamo le distanze da un’azione politica incomprensibile, che ha gettato diffuso discredito sul Partito Democratico e ne ha causato l’isolamento ed auspichiamo che prevalgano gli interessi generali sugli spigoli caratteriali e le ambizioni personali.
Chiediamo che il Partito Democratico tuteli il Sindaco Cascella evitando che si ponga fine anticipatamente a questa esperienza amministrativa, circostanza che causerebbe l’interruzione di procedimenti amministrativi in corso necessari e fondamentali per consegnare, ai cittadini e a chi seguirà a noi nella responsabilità di amministrare, una città migliore di quella - piena di debiti e di annose irrisolte questioni pendenti - che abbiamo consegnato al Sindaco Cascella.
Infine, chiediamo che il Partito Democratico si faccia carico di una discussione politica sui connotati e sui contenuti politici delle alleanze che vedono il PD perno della coalizione e che parta, imprescindibilmente, dalla ricomposizione della coalizione di centrosinistra legittimata dal voto. Chiediamo infine che, stante l’assenza di dibattito sulle ragioni che hanno portato prima ai “messaggi subliminali” e poi alla richiesta di giunta tecnica, si apra una discussione di merito sull’azione amministrativa sin qui svolta, coinvolgendo gli iscritti del Partito Democratico, gli organi statutariamente preposti e gli elettori, al fine di comprendere i limiti, le contraddizioni e gli errori e, possibilmente, superarli nel rispetto del mandato conferito al nostro Partito dai cittadini di Barletta.


Barletta, 26.06.2016

sabato 25 giugno 2016

Giunta comunale del 24 Giugno 2016.

La Giunta comunale riunitasi Venerdì 24 ha esaminato e approvato le seguenti delibere:

Festa patronale 2016 
La Giunta ha preliminarmente approvato una variazione del Bilancio di previsione dell’esercizio finanziario 2016 con l’incremento di € 22.500,00 al capitolo “Contributi per funzioni, cerimonie e feste religiose”, nel segno della divulgazione e del consolidamento dei riti, delle tradizioni e della cultura del territorio. È stato quindi deciso di sostenere il programma delle solenni ricorrenze dell’anno in corso, presentato dal Comitato feste patronali, con un complessivo supporto economico di € 50.392,00, per far fronte alle spese relative ai servizi e agli spettacoli che si terranno in occasione  della festa Patronale della Madonna dello Sterpeto del 9, 10 e 11 luglio, della festa dell’Assunta del 14 e 15 agosto, della festa di Santa Lucia del 12 e 13 dicembre, e della festa di San Ruggiero del 29 e 30 dicembre.

Rimodulazione Piano d’Intervento per i Servizi di Cura all’Infanzia.
La Giunta ha approvato la rimodulazione del “Piano d’intervento per i servizi di cura per l’infanzia dell’Ambito di Barletta (secondo riparto) che prevede un asilo nido Comunale e tre sezioni primavera. Al fine di ottimizzare le risorse economiche e umane, saranno richieste variazioni all’Autorità di Gestione del Programma Nazionale Servizi di Cura all’Infanzia e agli anziani non autosufficienti del Ministero degli Interni (ADG), alle schede riguardanti l’acquisto di 24 posti in strutture private autorizzate. E’ stato approvato, inoltre, il Disciplinare di accreditamento per il rilascio di titoli per l’acquisto di servizi per la prima Infanzia.

mercoledì 22 giugno 2016

Short list esperti in Pianificazione Urbanistica. Avviso pubblico.

Il Comune di Barletta intende costituire una short list di soggetti esterni esperti in Pianificazione Urbanistica e Territoriale che possano essere chiamati per incarichi di studio, consulenza e/o assistenza progettuale e tecnico-amministrativa, per attività di progettazione, gestione, attuazione, monitoraggio, nonché per la redazione di documenti tecnici ad alta specializzazione per le attività del Settore Piani e Programmi Urbani del Comune di Barletta.
Sono richieste specifiche competenze ed esperienze professionali nel campo della pianificazione urbana, nella programmazione e pianificazione strategica dello sviluppo locale, di progettazione integrata di programmi complessi di rigenerazione e sviluppo urbano.

Tra i requisiti richiesti:
- laurea specialistica o magistrale in ingegneria, architettura o equipollente con votazione minima 105/110
- comprovata esperienza professionale.

Qui scaricabili:

l'avviso pubblico

il modello di domanda

Scade il 15 Luglio 2016 alle ore 12.

martedì 21 giugno 2016

Monitoraggio ambientale integrato: i report.

Ieri pomeriggio, nella Sala consiliare, sono state presentate in un incontro pubblico alla presenza di tantissimi cittadini ed associazioni da sempre impegnate sul fronte delle tematiche ambientali i primi dati, le prime valutazioni tecniche e lo stato di avanzamento del monitoraggio ambientale integrato del territorio della città di Barletta avviato negli scorsi mesi e ancora in corso.
Sono intervenuti i rappresentanti degli enti sottoscrittori del Protocollo d’intesa firmato nel dicembre scorso da Regione Puglia, Provincia di Barletta – Andria – Trani, Comune di Barletta, Agenzia regionale per la protezione ambientale (Arpa) Puglia, Azienda Sanitaria Locale Bat e IRSA- CNR. In particolare, le relazioni tecniche sono state affidate al Prof. Vito Felice Uricchio diIRSA- CNR, al Dott. Giuseppe Gravina di ARPA Puglia e al Dott. Coviello dell'ASL BT.

Qui potete scaricare

IL REPORT SINTETICO

e

IL REPORT COMPLETO

domenica 19 giugno 2016

Monitoraggio ambientale: i dati. Incontro pubblico.

Come sapete, lo scorso Dicembre allo scopo di affrontare con un approccio integrato la questione ambientale dell'area industriale della città di Barletta, è stato sottoscritto da Regione Puglia, Provincia di Barletta – Andria – Trani, Comune di Barletta, Agenzia regionale per la protezione ambientale (Arpa) Puglia, Azienda Sanitaria Locale (Asl) e CNR-IRSA un Protocollo che prevedeva la realizzazione di un monitoraggio ambientale dell’area industriale della città, mediante l’analisi della qualità dell’aria, al fine di orientare sulla base di dati certi e completi le scelte amministrative sulle questioni di carattere ambientale, di accertare il rispetto della regolamentazione comunitaria, di aggiornare il quadro ambientale, di informare correttamente i cittadini.

DOMANI, Lunedì 20, la cittadinanza è invitata a prendere parte all'incontro pubblico che si svolgerà alle 18 presso la Sala Consiliare per la presentazione dei primi dati da parte dei tecnici e per le prime valutazioni sullo stato di avanzamento di tale percorso di monitoraggio ambientale integrato.
Ci vediamo dunque
Lunedì 20 giugno
ore 18
Sala consiliare c/o Teatro Curci

Nel contempo, alla luce anche dell'intervenuto sequestro preventivo con facoltà d’uso dell’area dello stabilimento Timac Agro disposto qualche giorno fa dalla Magistratura e avente al centro il certificato inquinamento della falda che attraversa l’area urbana per sfociare a mare, la Giunta comunale ha deciso di incalzare le strutture pubbliche di competenza operanti sul territorio, nelle realtà in cui la salute della popolazione possa risultare a rischio. E così, la competente Unità Operativa Complessa (UOC) della AUSL BAT è stata invitata a svolgere la dovuta ed urgente sorveglianza igienico-sanitaria a tutela della salute pubblica, in relazione all’avvio della stagione balneare, della falda presente nell’area della zona industriale di via Trani nella quale sono stati  riscontrati fattori  contaminantiE’ stato, inoltre,  incaricato  il competente servizio comunale di vigilanza ambientale ad espletare tutte le dovute attività di controllo supportando sia le attività della UOC della AUSL BAT sia predisponendo un programma straordinario di controllo delle attività presenti nella zona interessate dal divieto di emungimento dai pozzi.  E’ stato altresìdeciso un piano di monitoraggio straordinario anche delle acque di balneazione sotto costa e saranno promosse le azioni necessarie al procedimento di bonifica in via sostituiva, nel caso in cui dovesse emergere l’inottemperanza alle ordinanze provinciali inerenti le  attività di bonifica della falda, incaricando il dirigente del Settore Ambiente ad espletare tutte le attività necessarie.

venerdì 17 giugno 2016

Giunta comunale del 16 Giugno 2016.

Ieri pomeriggio, in occasione della consueta riunione della Giunta, è stato consegnato e presentato dai progettisti all’Amministrazione comunale loSchema del Documento Preliminare Programmatico del Piano Urbanistico Generale di Barletta”.
L’approdo al Documento, di cui è stata avviata la discussione, avviene dopo un lavoro di ricognizione e valutazione degli atti di pianificazione in itinere, tenendo conto delle precondizioni rivenienti dai piani sovraordinati come il Piano paesaggistico territoriale regionale (PPTR) ed il Piano territoriale di coordinamento provinciale (PTCP), della lettura dello stato attuale del territorio comunale (sistema insediativo, sistema paesaggistico e sistema ambientale), della interpretazione delle previsioni del Piano Regolatore Generale vigente. Coerentemente con l’adozione di un approccio strategico alla pianificazione, la Giunta Comunale nel luglio 2015 ha predisposto un “atto di indirizzo” che ha integrato ed aggiornato il quadro di riferimento programmatico del DPP, oltre che riavviare, così, il processo di Valutazione Ambientale Strategica al piano e definire il processo partecipativo avviato lungo il percorso “Tutta mia la Città” per l’arricchimento a più voci del Documento Programmatico Preliminare (DPP).
Lo schema del Documento Programmatico Preliminare, che sarà votato in una prossima riunione di Giunta, contiene anche i primi obiettivi e i criteri progettuali del Piano Urbanistico Generale orientati ad un idea di sviluppo socio economico e spaziale; una visione impostata sul “sistema delle conoscenze” e dei “quadri interpretativi” - delineata dai tecnici progettisti -  condivisa e maturata attraverso il percorso di copianificazione dei tavoli tecnici specifici dei diversi soggetti territoriali (l’assessorato regionale all’urbanistica, l’Autorità di Bacino, la Provincia Bat).
Gli obiettivi indicano, a partire dalla salvaguardia del paesaggio e dell’ambiente, le grandi scelte di assetto, di grande, medio e lungo periodo.
Tra gli approfondimenti strategici, emersi dal confronto con la città e a sostegno del PUG, sono stati definiti degli scenari sintetizzati in schede-obiettivo, tra cui particolari riflessioni si approfondiscono per l’ambiente con proposte dedicate agli spazi di ricucitura tra le frange di città e la campagna, con connessioni e trasporti sostenibili tra le nuove centralità urbane, cura per il mare e la costa, ricca di possibilità di sviluppo turistico e ricreativo, potenzialmente attuabile da imprenditori e associazioni attinenti al mondo dello spettacolo, degli sport marini e della ristorazione per la più immediata rivitalizzazione delle litoranee; per la cultura, l’architettura e l’archeologia, forme di valorizzazione e fruibilità innovative finalizzate alla promozione turistica e culturale con creazione di percorsi tematici smart i cui principali attori potranno essere la “scuola” e le associazioni intesi come poli socio-culturali, aggregativi e innovativi, a sostegno delle più complesse forme di recupero del patrimonio storico architettonico.
Per la dimensione sociale, attenzione viene posta alle categorie  più sensibili come giovani e anziani con la riqualificazione di spazi pubblici accessibili per sconfiggere la solitudine e l’indifferenza dei più periferici ambiti urbani, già oggi preda di “abbandoni”.
La scelta dell’Amministrazione è stata di predisporre un documento aperto, da condividere in copianificazione con gli Enti sovraordinati e con i cittadini per meglio caratterizzare la formazione degli scenari della città futura, che possa restituire un immagine rispettosa e degna della sua storia e della ricchezza del suo patrimonio.58

Di seguito la Giunta comunale ha esaminato e approvato le seguenti delibere:

Sicurezza ambientale della zona industriale di Barletta.

La Giunta, considerando i procedimenti aperti e in particolare il decreto di sequestro preventivo d’urgenza con facoltà d’uso della autorità giudiziaria dell’area in cui insiste lo stabilimento industriale della Timac Agro, ha deciso di attivarsi, avvalendosi delle strutture pubbliche di competenza operanti sul territorio, nelle realtà in cui la salute della popolazione possa risultare a rischio. La competente Unità Operativa Complessa (UOC) della AUSL BAT è stata invitata a svolgere la dovuta ed urgente sorveglianza igienico-sanitaria a tutela della salute pubblica, in relazione all’avvio della stagione balneare, della falda presente nell’area della zona industriale di via Trani nella quale sono stati  riscontrati fattori  contaminanti. E’ stato, inoltre,  incaricato  il competente servizio comunale di vigilanza ambientale ad espletare tutte le dovute attività di controllo supportando sia le attività della UOC della AUSL BAT sia predisponendo un programma straordinario di controllo delle attività presenti nella zona interessate dal divieto di emungimento dai pozzi.  E’ stato altresì deciso un piano di monitoraggio straordinario anche delle acque di balneazione sotto costa e saranno promosse le azioni necessarie al procedimento di bonifica in via sostituiva, nel caso in cui dovesse emergere l’inottemperanza alle ordinanze provinciali inerenti le  attività di bonifica della falda, incaricando il dirigente del Settore Ambiente ad espletare tutte le attività necessarie.

Misure straordinarie di prima accoglienza dei migranti.

La Giunta ha approvato lo schema di convenzione da sottoscrivere con la Prefettura UTG di Barletta-Andria-Trani per gli interventi straordinari finalizzati  alla prima accoglienza dei cittadini stranieri. Il Comune di Barletta, nell’ottica di una doverosa collaborazione istituzionale e per affrontare in maniera condivisa l’emergenza, ospita già dalla fine di maggio 20 migranti di sesso femminile, facenti parte del flusso migratorio che dai paesi africani sono approdati nei porti siciliani e pugliesi, presso i locali opportunamente attrezzati della palestra del Palazzetto dello sport “Paladisfida Borgia”. Dopo le prime fasi dell’emergenza, che ha riguardato gli interventi più immediati di assistenza, la convenzione prevede che il Comune provveda all’affidamento della gestione operativa e del coordinamento tecnico dei servizi di vitto e alloggio, gestione amministrativa, pulizia e igiene ambientale, fornitura beni di prima necessità e servizi per l’integrazione come l’assistenza linguistica e culturale. La durata è fissata fino al 15 luglio 2016, scadenza indicata dalla convenzione, fermo restando l’ottemperanza delle disposizioni del Ministero dell’Interno. La prefettura provvederà alla copertura degli oneri economici.

Soluzione viaria svincolo del sottopasso di via Einaudi
La Giunta ha approvato la soluzione viaria dello svincolo del sottopasso di via Einaudi da realizzarsi con  fondi comunali, quali opere complementari a quelle in corso di realizzazione da parte di Rete Ferroviaria Italiana (RFI). La soluzione redatta dal Settore Lavori Pubblici non comporta variante urbanistica e consente di allontanare la viabilità dall'edificato esistente ottenendo uno spazio libero profondo almeno 7,50 metri. La formazione di un'adeguata fascia di rispetto dagli edifici si presta al miglioramento e alla creazione di nuove soluzioni urbane con la realizzazione di spazi di uso pubblico.

Aree, orari e tariffe per la sosta sul lungomare Mennea.
La Giunta ha determinato per la stagione estiva, fino al 15 settembre 2016, gli orari e le tariffe della sosta a pagamento, mediante i parcometri, sul Lungomare Pietro Paolo Mennea, vicinale Salinelle, su via Regina Elena e strade adiacenti. E’ stato stabilito la tariffa di € 0,80  per ogni ora e di € 0,40 per ogni frazione di ora dalle 9,00 alle 22,00 di tutti i giorni, festivi compresi. Per effetto della  deliberazione di Giunta n°116 del 10 giugno 2016, che ha istituito l’area pedonale sulla controstrada del Lungomare Pietro Paolo Mennea, sono state revocate le ricadenti soste a pagamento e individuate le aree di sosta a pagamento nel tratto compreso  da “Parco Mennea” a fine tratto stradale c/o via Cafiero con l’installazione di appositi parcometri.

Adesione al Programma antiviolenza.

La Giunta ha aderito al Programma Antiviolenza  a favore delle donne sole o con  minori, vittime di violenza,  così come previsto dalla legge Regionale n. 29 del 4 luglio 2014. In questo ambito è stato, inoltre, approvato il programma antiviolenza presentato dall’Osservatorio Giulia e Rossella Centro Antiviolenza Onlus Impresa Sociale di Barletta, da candidare all’apposito avviso pubblico regionale che prevede attività di prevenzione nelle scuole e nelle parrocchie al fine di favorire la cultura del rispetto tra i generi, il sostegno alle vittime di violenza oltre che la formazione specifica rivolta a medici di base, pediatri e referenti dei servizi sociali.

giovedì 16 giugno 2016

La convocazione #38.


Il Consiglio comunale è stato convocato, nella Sala Consiliare al 1° piano Teatro “Curci”, per il 17 giugno 2016 alle ore 17,30 in seduta di prima convocazione.

I lavori osserveranno il seguente ordine del giorno:
  1. Ordine del Giorno prot. n.65369 del 26/11/2015;
  2. Rendiconto di gestione esercizio 2015 – Approvazione.
I lavori saranno trasmessi in diretta televisiva dall'emittente Amica9 sul canale 215 del digitale terrestre ed in live streaming sul canale youtube di Amica 9 TV.


P.S. Dopo l'ultima volta:
http://giulianainconsiglio.blogspot.it/2016/06/numeri-legali-assenze-e-cosa-fa-il-mio.html

venerdì 10 giugno 2016

Giunta comunale del 10 Giugno 2016.

La Giunta comunale riunitasi Venerdì 10 Giugno ha esaminato e approvato le seguenti delibere:

Piano particolareggiato del centro storico (zone omogenee A, A1 del vigente PRG
La Giunta ha dato mandato al Settore Piani e Programmi Urbani di provvedere all'aggiornamento del Piano Particolareggiato del Centro Storico (adottato con delibera di Consiglio Comunale n.1506/a del 22 novembre 1984) affiancando alle zone omogenee A le zone omogenee A1 del Piano Regolatore Generale in conformità al Piano Paesaggistico Territoriale della Regione Puglia e al Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale. Il settore comunale dovrà, inoltre, provvedere in ordine alla procedura di compatibilità ambientale e alla procedura di compatibilità paesaggistica prevista dal PPTR, a coordinare i processi di salvaguardia e valorizzazione del Centro storico con la progettualità in atto della nuova strumentazione urbanistica generale.

Area pedonale sul Lungomare Pietro Mennea
La Giunta ha deciso di istituire una area pedonale nel tratto della controstrada del Lungomare Pietro Mennea che va dal porto a via Luigi Dicuonzo dalle 00,00 alle 24,00 di tutti i giorni della settimana al fine di tutelare l'incolumità pubblica e privata eliminando le condizioni di pericolo per i pedoni e quanti utilizzano i velocipedi sulle attigue piste ciclabili.

Accolta valutazione del Demanio per Area ex Mattatoio
La Giunta ha accettato la valutazione formulata dall'Agenzia del Demanio del prezzo di acquisto del compendio denominato ex mattatoio di circa 23.650 mq da destinare a strutture dei Vigili del Fuoco per la Provincia di Barletta-Andria-Trani.

Variazione Bilancio di Previsione Esercizio finanziario 2016
Avendo preso atto che l'Agenzia del Demanio, in relazione al completamento dell'iter di acquisizione al proprio patrimonio dell'area dell'ex-Mattatoio per la costituzione di nuove strutture dei Vigili del Fuoco, ha stabilito un prezzo di € 1.645.000,00, inferiore alla previsione di entrata (già stanziata nel Bilancio di previsione 2016) che era pari ad € 1.997.399,00, la Giunta ha approvato la variazione del Bilancio di previsione dell'esercizio finanziario 2016. Le minori entrate di € 352.399,00 saranno compensate dai maggiori introiti per proventi di urbanizzazione primaria e secondaria.

Assegnazione Villino ubicato presso il Villaggio Fiumara per finalità sociali
Al termine della specifica procedura ad evidenza pubblica, sulla base dei criteri per i beni confiscati alla criminalità organizzata, la Giunta ha assegnato, esclusivamente per finalità sociali a titolo gratuito per vent'anni, all'Associazione Amici della Fiumara il villino ubicato presso il Villaggio Fiumara (ascritto al nuovo catasto ente urbano al Foglio 1, p.lla 490), appartenente al patrimonio indisponibile dell'Ente, della consistenza di tre vani ed accessori realizzati su un appezzamento di terreno di circa 520 metri quadri. Il progetto dell'associazione per il bene immobile confiscato alla criminalità organizzata consiste nella creazione di un centro multifunzionale e di un osservatorio sui minori.
Tutte le opere di manutenzione ordinaria e straordinaria, le spese per utenze e le spese accessorie di pertinenza saranno a carico dell'associazione concessionaria.

Allestimento Area sosta emergenziale per la comunità Rom
La Giunta ha confermato la destinazione di un terreno e di un immobile confiscati a Barletta, in via Vecchia Andria, per le finalità sociali, disposta dall'Agenzia Nazionale per l'amministrazione e la detenzione dei beni sequestrati alla criminalità organizzata. In conformità alla deliberazione di Giunta Comunale n. 236 del 27 novembre 2015 è stato approvato l'allestimento di un'area di sosta emergenziale per la comunità Rom, prevedendo di attrezzarla anche per ospitare 3 moduli abitativi provvisori per 7 abitanti, nei limiti della capienza degli appositi stanziamenti di bilancio 2016. Il progetto completato con una struttura di accoglienza sarà candidato a finanziamenti regionali specifici.

Concessione Fossato del Castello per concerti live e spettacoli per l'Estate 2016
La Giunta ha concesso l'utilizzo gratuito del fossato del Castello per l'organizzazione di concerti live, spettacoli e performance di artisti di richiamo nazionale ed internazionale da tenersi durante l'estate 2016, accogliendo le istanze di inserimento nel cartellone delle iniziative i concerti di Rocco Hunt (15 luglio), di Nino D'Angelo (5 agosto), di Ricki Martin (3 settembre) e delle rappresentazioni artistiche ed intrattenimento a cura di Lezzanzare & Friend's (27 agosto).

Progetto "Educamp 2016"
La Giunta ha deliberato l'interesse dell'Amministrazione comunale a supportare il Progetto nazionale Educamp, rivolto ai giovani dai 5 ai 14 anni, organizzato dal CONI BAT presso il Circolo tennis "Hugo Simmen" di Barletta dal 13 giugno al l luglio 2016. Vista la valenza socio-educativa dell'iniziativa il Comune si farà carico delle quote d'iscrizione alla Educamp per 12 minori con particolari situazioni di disagio familiare, indicati dall'Assessorato alle politiche sociali.

Fondi per la dirigenza
La Giunta ha definito gli indirizzi per l'erogazione della retribuzione di risultato dei dirigenti comunali per gli anni 2013-2014-2015 così come determinato dall'organismo di Valutazione Indipendente.

lunedì 6 giugno 2016

PUG - Lunedì 06 Giugno - Quinto incontro, verso il DPP.

Entra nel vivo la seconda fase del percorso partecipato con cittadini e istituzioni per “esplorare” le caratteristiche del DPP del nuovo Piano Urbanistico Generale di Barletta in corso di formazione.

OGGI, LUNEDI' 06 GIUGNO

alle 15:30

presso il Future Center (viale Marconi 39)

Quinto incontro pubblico

Verso il nuovo Piano urbanistico generale, attraverso tre grandi ambiti tematici come Paesaggio, Urbanistica e Ambiente: i fattori dominanti che stanno delineando il Documento Programmatico Preliminare.

Nell'ultimo incontro, numerosi temi sono emersi. Per il paesaggio, l'uso e la tutela della fascia costiera nelle sue diverse connotazioni, i beni storici culturali sparsi, il centro storico, i contesti storici e la città consolidata; per l’urbanistica, la differenza tra la città prevista e la città esistente, assieme al tema dell’enorme mole di piani programmi complessi già avviati; per l’ambiente, le emergenze ambientali del territorio, le criticità legate alla presenza delle aree industriali, l'attività di monitoraggio in essere.

Partecipiamo!

venerdì 3 giugno 2016

Risposta. Abbattimento di quattro lecci nei Giardini De Nittis.


Lo scorso Gennaio, dopo tanto allarme, preoccupazione e rabbia manifestata dai cittadini di Barletta per l'abbattimento di quattro lecci monumentali nei Giardini De Nittis, protocollavo questa interrogazione consiliare, attraverso la quale chiedevo perché fosse stato disposto l'abbattimentose fossero stati effettuati tutti i possibili interventi per mantenere in vita i lecci; quali fossero le condizioni dei lecci in questione al momento dell’abbattimento; se fosse stata disposta un’indagine del terreno in cui risultavano alloggiati i quattro lecci e, non ultimo di provvedere quanto prima a ripiantumare alberi.

Mi hanno risposto con questa relazione, che metto a disposizione di tutti i cittadini che volessero saperne di più.


E fortunatamente, nei primi giorni di Aprile, quattro giovani lecci hanno sostituito i quattro alberi malati. 

Risposta. Donazione casa di riposo: l'atto notarile.

Nel lontano Dicembre 2015, formulavo questa interrogazione consiliare per conoscere i motivi per cui una decisione del Consiglio comunale, quella di evitare lo scioglimento dell'ASP Casa di Riposo "Regina Margherita" attraverso una donazione di una porzione del terreno su cui insiste che le garantisse i requisiti patrimoniali per la sussistenza, dopo mesi ancora non trovasse concretezza.

Qui la risposta ottenuta.


Ho discusso questa interrogazione con l'assessore ai Servizi Sociali Lanotte nell'ultimo consiglio comunale, il 31 Maggio, quando - molto tardivamente ma fortunatamente - la donazione di cui all'oggetto si era da qualche settimana concretizzata.

Lo scorso 6 maggio 2016 infatti, con un atto notarile, il Comune di Barletta ha finalmente donato all'ASP "Regina Margherita" - come disposto dal Consiglio comunale - una porzione del terreno circostante in modo da consentire alla Casa di Riposo di mantenere il requisito patrimoniale, richiesto dalla Regione Puglia, a garanzia dell'autonomia gestionale. L'atto sostiene anche la parallela procedura per la ristrutturazione dell'edificio originario e i lavori di ampliamento della struttura socio-sanitaria, salvaguardando il finanziamento pubblico nell'ambito del Progetto "Eco mnesis – Geria Poli".

Grazie alla donazione il Comune di Barletta potrà non solo incrementare la dotazione immobiliare ma anche elevare la qualità delle strutture socio-sanitarie e dell'offerta di assistenza, soprattutto nei confronti dei più deboli poiché potrà ospitare in questa struttura fino a tre anziani o cittadini in condizioni di bisogno.

giovedì 2 giugno 2016

Giunta comunale del 31 Maggio 2016.

La giunta comunale riunitasi martedì 31 Maggio ha discusso due deliberazioni riguardanti i rapporti tra l’Amministrazione e la Bar. S.A. S.p.A. società interamente partecipata dal Comune di Barletta.

In quanto organo preposto ad eseguire le linee di mandato, sul tema degli affidamenti dei servizi comunali alla  BARSA S.p.A., la Giunta ha puntato su una  soluzione che da un lato, salvaguardi la salute economica della società partecipata totalmente pubblica (in quanto il suo capitale economico, strumentale  e umano rappresenta una risorsa strategica per la comunità locale), e, dall’altro, assicuri la pluralità dei servizi pubblici da erogare con le necessarie garanzie di legittimità ed efficienza.


La Giunta ha deliberato l’affidamento in house alla società interamente partecipata dal Comune di Barletta Bar.S.A. S.p.A. per tre anni a partire dal 1 giugno 2016, dei servizi di manutenzione immobili – edile – impianti a fluido - impianti elettrici e tecnologici, manutenzione delle strade, del verde, della pubblica illuminazione e dei semafori, servizio di pulizia, portierato e custodia immobili comunali, servizio di supporto al traffico e viabilità, servizio di gestione archivio di deposito. Le scadenze dei contratti di  affidamento a Bar.S.A. S.p.A. di tali servizi erano state allineate con la delibera di G.C. n. 260/2015 alla data del 31 maggio 2016, in modo da riordinare la gestione dei servizi in affidamento per funzioni pubbliche strategiche.
E’ stato approvato, inoltre, lo schema di contratto quadro che disciplina le obbligazioni giuridiche reciproche in coerenza con la proposta tecnico-economica e la relativa offerta economica. 
Fermo restando il controllo analogo, si è previsto il coinvolgimento di un organismo terzo qualificato, a supporto degli Uffici, a partire dalla verifica del contratto quadro all’entrata  in vigore del Decreto Legislativo che approverà il Testo unico in materia di società partecipate, verifica da effettuarsi entro tre mesi, che tenga conto delle nuove previsioni contenute nel testo definitivo del Decreto Legislativo, nonché dei livelli quantitativi e qualitativi delle prestazioni ed attività oggetto del contratto quadro e delle carte di servizi tematiche. Le risultanze delle verifiche varranno anche come ipotesi di clausola risolutiva espressa, nel caso di contrasto documentato e  non sanabile con le norme contenute nel provvedimento che entrerà in vigore. Si è dato altresì l’indirizzo al dirigente competente, di avviare, per i servizi di custodia e di pulizia dei giardini pubblici (in scadenza al 31/05/2016) e attualmente gestiti dalla società Pulservice s.r.l., una nuova procedura ad evidenza pubblica, introducendo significative variazioni in termini di innovazione e modernizzazione del servizio ai fini della sua migliore efficienza ed economicità, fermo restando il rispetto della clausola sociale, così come deliberato nel DUP.


Di seguito la Giunta ha approvato le linee di indirizzo sulle politiche del personale e degli incarichi esterni con riferimento alla società controllata dal Comune di Barletta  Bar.S.A. S.p.A. da proporre al Consiglio Comunale per la ratifica. 
Le linee di indirizzo indicano tra l’altro le direttive per il reclutamento del personale ed il suo fabbisogno, il contenimento dei costi, le assunzioni e i tetti retributivi per la dirigenza.
In particolare, la società a totale partecipazione pubblica si dovrà attenere al principio di riduzione dei costi del personale attraverso il contenimento degli oneri contrattuali  e delle assunzioni di personale al fine di garantire una graduale riduzione della percentuale tra spese di personale e spese  correnti,  nonché attraverso il contenimento di affidamenti di incarichi esterni.
La Bar.s.a. S.p.a. potrà procedere ad assunzioni a tempo indeterminato e a tempo determinato sulla base del piano del fabbisogno del personale, articolato su base triennale e aggiornato di anno in anno, che dovrà essere improntato al principio di riduzione dei costi del personale  attraverso il contenimento degli oneri contrattuali e delle assunzioni di personale rispetto al parametro di riferimento  (triennio 2011- 2013) tenendo conto di eventuali e ulteriori affidamenti e riorganizzazione dei servizi.
Le assunzioni saranno effettuate nel rispetto delle norme che fissano il limite massimo  della spesa sostenuta allo stesso titolo nell’anno 2009 e potranno essere effettuate in ciascun esercizio nei limiti di spesa delle cessazioni dell’esercizio precedente. La Barsa spa dovrà procedere ad un contenimento della spesa per il personale intervenendo sulla razionalizzazione e snellimento della struttura organizzativa, 
La  società in house, prima di procedere ad un affidamento di un incarico, dovrà verificare la sussistenza dei presupposti specifici come l’impossibilità di utilizzare risorse interne, l’esigenza di funzionalità, la proporzionalità del compenso riconosciuto e il rispetto del principio di trasparenza.

Report sedute di commissione del mese di Maggio. Cultura e Pubblica Istruzione.

Ecco il mio report mensile sulle sedute di commissione cui ho preso parte in quanto componente.

La VIII Commissione consiliare permanente, "Cultura e Pubblica Istruzione", composta da:
Carmine Doronzo (Presidente, Sinistra Unita per Barletta)
Gennaro Cefola (vice-Presidente, Conservatori e Riformisti)
- me, Giuliana Damato  (Partito Democratico)
Giuseppe Dipaola (La Buona Politica)
Grazia Desario (Area popolare)
Segretario: Sig. Giuseppe Lavecchia

nel mese di MAGGIO, si è riunita nei giorni:
  • 11/05/2016 - Rendiconto di metà mandato - Cultura
  • 13/05/2016 - Rendiconto di metà mandato - Pubblica Istruzione
  • 23/05/2016 - Convenzione Comune/Istituti scolastici per progetti Alternanza scuola-lavoro
Alle sedute convocate nei giorni 17, 19 e 23/05 non ho preso parte perché impegnata a Torino alla "Civic Tech School".

Ricordo che i verbali delle sedute di questa commissione vengono pubblicati e sono disponibili sull'albo pretorio online.

Report sedute di commissione del mese di Maggio. Affari socio-sanitari, Sport e Tempo libero.

Ecco il mio report mensile sulle sedute di commissione cui ho preso parte in quanto componente.

La VI Commissione consiliare permanente, "Affari socio-sanitari, Sport e Tempo libero", composta da:

Pierpaolo Grimaldi (Presidente, Area popolare)
Giuseppe Losappio (vice-Presidente, indipendente)
- me, Giuliana Damato  (Partito Democratico)
Anna Rizzi Francabandiera (Sinistra Unita per Barletta)
Francesca Dascoli (Area popolare)
Segretario: Sig. Antonio Doronzo

nel mese di MAGGIO si è riunita nei giorni: 
  • 27/05/2016: 1) Passerella disabili per accesso alle imbarcazioni; 2) Programmazione lavori commissione; 3) Esame bilancio consuntivo

mercoledì 1 giugno 2016

Numeri legali, assenze e... cosa fa il mio partito?

Al Segretario Provinciale PD BAT
Agostino Cafagna

Al Segretario Regionale PD Puglia
Marco Lacarra

Ai vice-segretari nazionali PD
Lorenzo Guerini e Debora Serracchiani


Alla luce dell’esito della seduta di consiglio comunale del 31.05.2016 avente ad oggetto un argomento di cruciale importanza come l’approvazione del rendiconto di gestione 2015,

alla luce dell’inqualificabile reiterato comportamento del gruppo consiliare del Partito Democratico, le cui numerose assenze (6 su 9) hanno determinato ancora una volta lo scioglimento della seduta per mancanza del numero legale e l’apertura di una effettiva crisi amministrativa,

considerata la totale mancanza di interlocuzione, di coordinamento e di codecisione della linea politica all’interno del gruppo consiliare e nei rapporti del gruppo con il partito e con il Sindaco Pasquale Cascella (altresì rappresentante del Partito Democratico) in merito alle ultime importanti scadenze amministrative;

considerata l’irresponsabilità dell’ennesima defezione verificatasi su un tema di grande rilevanza per l’amministrazione comunale in una fase politica locale e nazionale di estrema delicatezza (ad una settimana dal voto amministrativo in tanti comuni italiani e nel pieno di una campagna referendaria in cui il Partito Democratico è impegnato in prima linea);

considerata l’ambiguità di comportamento del gruppo consiliare del PD, che pur dichiarando la piena volontà di sostenere l’amministrazione in carica continua a defilarsi da responsabilità, a disertare appuntamenti importanti, a far traballare la maggioranza amministrativa e a disorientare così cittadini ed elettori della città di Barletta;

i sottoscritti consiglieri comunali del Partito Democratico chiedono l’intervento del Segretario provinciale Agostino Cafagna, del Segretario regionale Marco Lacarra e dei vice segretari nazionali Lorenzo Guerini e Debora Serracchiani al fine di porre rimedio a queste azioni lesive dell'immagine del Partito Democratico nei confronti dei nostri elettori, dei cittadini di Barletta e della comunità più ampia, essendo la nostra città capoluogo di provincia.

Barletta, 01.06.2016
I consiglieri comunali PD di Barletta
Membri Direzione Regionale PD

Giuliana Camilla Damato
Cosimo Damiano Bruno