venerdì 2 agosto 2013

Giunta comunale del 1 Agosto 2013.

Resoconto della seduta della giunta comunale del 1° agosto.

In apertura il Sindaco Cascella ha consegnato, e riferito di aver fatto pervenire ai capigruppo del Consiglio comunale, una relazione sulla situazione finanziaria del 2013 (http://www.comune.barletta.ba.it/retecivica/avvisi13/rel_progr_fin13.pdf) così come è risultata da una verifica compiuta dal Dirigente alla programmazione economico-finanziaria, Angelo Pedone,  congiuntamente con l’Assessore al Bilancio, Lorenzo Chieppa.
La programmazione finanziaria per l’esercizio 2013 era stata attivata sin dai primi mesi dell’anno sulla scorta dei dati finanziari emersi in sede di chiusura dell’esercizio 2012 che, pur registrando un risultato di amministrazione di oltre 7 milioni di euro ed il raggiungimento dell’obiettivo del patto di stabilità, evidenziava particolari criticità.

Criticità sul fronte delle entrate:
  • minori introiti per trasferimenti statali conseguenti ai tagli della “spending review” e della legge finanziaria 2013, che per il Comune di Barletta sono stati stimati intorno ai 4 milioni di euro, conseguenti in particolare alla rideterminazione del Fondo di solidarietà e delle entrate dell’Imposta Municipale Unica;
  • minori introiti derivanti dalla fiscalizzazione di contributi ricevuti dal Ministero della Giustizia per la soppressione della sezione distaccata del Tribunale e Giudice di pace per circa 250 mila euro;
  • minori entrate derivanti dai proventi degli immobili comunali che mostrano tutt’ora  forti limiti di riscossione;
  • minori introiti derivanti dalla contrazione delle entrate in conto capitale per oneri di urbanizzazione di oltre 1,5 milioni di euro;
  • lentezza di riscossione delle entrate in conto capitale (titoli IV-V), quali PIRP, PEEP, PRU, contratti di quartiere, incidenti sulle dinamiche del patto di stabilità 2013;
  • introduzione dal 1/1/2013 della TARES in sostituzione della soppressa TARSU con ridefinizione delle tariffe.
Criticità sul fronte delle spese:
  • emersione di debiti fuori bilancio afferenti a posizioni debitorie relative ad annualità precedenti (espropri, sentenze su espropri zona 167, lavori per somma urgenza, transazione Barletta calcio, adeguamento tariffe AMIU, partite pregresse fiscali con Equitalia, contenzione CIRAP per trasporto portatori handicap, estate barlettana etc.) di oltre 8 milioni di euro;
  •  forte rigidità della spesa corrente che in assenza di provvedimenti di riqualificazione in riduzione potrebbe determinare ulteriori disequilibrio con le potenziali entrate dell’Ente;
  • maggiori spese per le elezioni amministrative 2013 per circa 638 mila euro;
  • maggiori spese per gli uffici giudiziari per circa 350 mila euro;
  • maggiori spese derivanti dalla riprogrammazione 2013 del Piano sociale di zona per oltre 500 mila euro.
  • La programmazione finanziaria 2013-2015 evidenzia un maggior fabbisogno di spese rispetto alle entrate correnti di oltre 8 milioni di euro, riducibile a 5 per effetto dell’utilizzo di parte dell’avanzo di amministrazione per il finanziamento dei debiti fuori bilancio.
    Peraltro la programmazione finanziaria  incontra notevoli tensioni sulle dinamiche del patto di stabilità 2013 – 2015 e sul grado di raggiungimento del saldo obiettivo 2013 in considerazione dei seguenti fattori di criticità presenti sulla situazione finanziaria del Comune di Barletta:
  • rimodulazione dei cronoprogrammi inerenti i pagamenti in conto capitale di debiti certi liquidi ed esigibili al 31/12/2012 e fatti slittare sull’esercizio 2013,per oltre 2 milioni di euro;
  • pagamenti in conto capitale inerenti il 2013 ammontanti ad 8 milioni di euro;
  • pagamenti di debiti per sentenze in conto capitale per circa 5 milioni di euro quali debiti fuori bilancio;
  • utilizzo dell’avanzo di amministrazione 2012 per il finanziamento dei succitati debiti fuori bilancio con conseguente appesantimento dei pagamenti in assenza di corrispondenti entrate;
  • scarsa velocità di riscossione delle entrate in conto capitale derivanti da programmi complessi già approvati ed in itinere (Pirp, Peep, PRU, Contratti di Quartiere, ecc..);
  • riduzione delle entrate provenienti da concessioni edilizie (cosiddetti proventi concessori).
Si è posta anche l’esigenza di riaccertare le entrate correnti ed in conto capitale con la messa in sicurezza della situazione contabile e degli equilibri di bilancio attraverso un’azione di monitoraggio e riconsiderazione di una massa di oltre 8 milioni di euro di crediti di dubbia esigibilità.
E’ stata infine sottolineata l’esigenza, già posta in sede di Conferenza dei dirigenti, di un costante e puntuale monitoraggio del contenzioso e di altre potenziali passività.
La Giunta ha deciso di rendere pubblica, sul sito del Comune, l’intera relazione per favorire la partecipazione nella definizione del Bilancio.
Si è quindi passati all’esame delle deliberazioni all’ordine del giorno.

DELIBERAZIONI APPROVATE DALLA GIUNTA

Stadio comunale Puttilli “. Indirizzi per utilizzo in autogestione dell’impianto sportivo per la stagione 2013-2014 alla società sportiva Barletta Calcio”: Viene concessa  l’autorizzazione in favore della società sportiva Barletta Calcio srl, per l’utilizzo nella stagione 2013/2014, in “autogestione” dello stadio comunale “C.Puttilli” sino al 30/6/2014. Vengono, inoltre, approvati gli accordi economici in cui è prevista la compensazione economica tra le somme dovute dal Barletta Calcio per il piano tariffe e quanto a carico del Comune per la manutenzione, custodia, sicurezza e pulizia dell’impianto, per un massimo di € 86.060,78.

Secondo Piano Sociale di Zona nell’Ambito Territoriale di Barletta.Indirizzi per “Servizio di mensa sociale”, art.102 del regolamento Regionale n°4/2007: l’Amministrazione riconosce una partecipazione annua di € 21.460,00 alla prosecuzione del servizio di mensa sociale, già avviato negli anni passati in collaborazione con la Fondazione Casa del Clero, la Caritas e la parrocchia San Giovanni Apostolo. Si è tenuto conto che il servizio risponde concretamente ai bisogni primari delle persone adulte sole o appartenenti a famiglie disagiate e a rischio emarginazione, in particolare indigenti e immigrati in situazioni di fragilità economica o sociale. La Caritas, per il servizio di mensa sociale annuale, continuerà a mettere a disposizione i locali di via delle Querce, presso la parrocchia San Giovanni Apostolo, dotati di servizi igienici adeguati, di personale e operatori volontari per l’accoglienza e la distribuzione dei pasti, di servizio docce e di un centro d’ascolto e assistenza, in coordinamento con gli altri centri Caritas parrocchiali.

 Piano Sociale di Zona dell’Ambito Territoriale di Barletta. Programma per i Servizi di Cura per l’infanzia (PAC infanzia) e Programma per i Servizi di Cura per anziani (PAC anziani) :   si avvia l’attività dei tavoli di concertazione territoriale mirata all’elaborazione del Piano per i servizi di cura  per gli anziani e l’infanzia. Sono stati, infatti,  approvati gli appositi formulari  e le linee guida  così come stabilito dal Ministero degli Interni nell’ambito del programma nazionale dei servizi a favore dei distretti  socio-sanitari aventi sede  nelle quattro regioni dell’obiettivo Convergenza 2007/2013 (Puglia, Campania, Calabria, Sicilia) per un finanziamento complessivo di € 704.445.
 Con il primo riparto di risorse del Piano di azione e coesione per i Servizi di Cura (PAC Cura) si procederà  all’attuazione del principale obiettivo del Piano per gli anziani non autosufficienti con l’ampliamento dell’offerta complessiva dei servizi domiciliari.

Approvazione Piano triennale delle assunzioni 2013-2015 per il personale dirigenziale e relativa dotazione organica: è stato adottato il piano assunzioni per il prossimo triennio per il personale dirigenziale dopo la sua presentazione alle organizzazioni sindacali ( tre dirigenti a tempo determinato e  un portavoce del Sindaco per la durata di tre anni).
    
Atto di indirizzo per l’indizione della selezione di 3 dirigenti da assumere a tempo determinato ex art.110 del D.Lgs n.267/2000: sulla base del Piano triennale della assunzioni sarà indetta una selezione pubblica per il reclutamento di 3 dirigenti a tempo determinato per la durata di tre anni rinnovabili e comunque per un  periodo non superiore al mandato del Sindaco, così ripartiti:
- 1 dirigente con profilo professionale tecnico
- 1 dirigente con profilo professionale amministrativo
- 1 dirigente con profilo professionale finanziario/contabile.
Regolamento uffici e servizi. Approvazione definitiva: è stato approvato definitivamente anche il Regolamento degli uffici e dei servizi adeguato al mutato quadro normativo.
L’adeguamento ha riguardato vari istituti giuridici, soppressi dal legislatore ordinario con la legge finanziaria 2010; in particolare la figura del Direttore generale e le circoscrizioni di decentramento amministrativo.
La riforma regolamentare ha anche previsto il potenziamento organizzativo della Segreteria generale in forza dei nuovi compiti ascritti per legge in materia di anticorruzione, trasparenza e integrità, controlli successivi di regolarità amministrativa, procedimenti disciplinari.
Un ulteriore adeguamento regolamentare prescritto dalla norma nazionale, riguarda, a seconda dei casi, l’esercizio del potere sostitutivo del vice-sindaco rispetto al sindaco, e del segretario generale rispetto ai dirigenti. Infine, si è mutata la denominazione del <<Settore Staff-gabinetto del Sindaco>>.
La nuova denominazione è <<Settore di supporto alla direzione politica dell’Ente>>.
Il settore così denominato vengono ascritte le seguenti  linee di attività, in considerazione della loro portata strategica di preminente impatto politico: ufficio Europa, relazioni comunitarie, fondi strutturali U.E., rapporti con altre istituzioni, rapporti con enti finanziatori.

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